Gli audit energetici consentono di monitorare i costi relativi all’aria compressa esaminando i consumi.
Effettivamente l’aria compressa è l’energia più costosa anche se essendo un mezzo energetico è flessibile, versatile e leggero e solo pochi processi industriali e commerciali possono farne a meno. E’ per questo motivo che diventa importante in particolare per le aziende che vogliono prosperare monitorare i propri consumi in relazione all’attività svolta.
Tempi di carico a vuoto, picchi di consumi causati dalla scelta del compressore non adatto alle proprie esigenze possono causare un notevole aggravio di costi che essendo nascosti nelle voci della bolletta elettrica possono sfuggire all’attenzione dell’addetto amministrativo.
Solo pochi utilizzatori d’aria compressa sanno che:
- per la produzione di aria compressa occorre preventivare quasi il 10 % dell’intera energia industriale,
- fino all’87 % dei costi d’esercizio di una stazione per aria compressa sono attribuibili all’energia elettrica necessaria
- mediamente il 25% dell’energia utilizzata per la produzione d’aria compressa non è necessaria
- la percentuale di perdite raggiunge spesso il 40 %
Automation group dispone di uno strumento di analisi che mette a disposizione dei propri clienti che permette di effettuare audit energetici che permette rilevare in modo accurato l’effettiva necessità di aria compressa fatta dall’impianto nel lasso di tempo preso in esame. Da questo rilievo è possibile capire se i compressori installati sono idonei e addirittura se ci sono perdite di aria nell’impianto.
Da questo monitoraggio viene rilasciata una vera e propria relazione attestante l’esame della situazione attuale e delle possibili zone di intervento per diminuire i consumi. Questo risparmio viene pertanto quantificato a livello economico in modo da poter valutare la convenienza dell’intervento stesso.
Consigli per diventare più competitivi
Per migliorare la competitività della vostra azienda vi consigliamo di mettere in pratica una serie di attività:
- Ottimizzare il vostro sistema per la produzione di aria compressa.
- Riducete il consumo d’energia e le emissioni di CO2.
- Tenete presente che interventi di risparmio energetico spesso sono sovvenzionati dallo Stato.
- Scegliete di fare un investimento soltanto sulla base di tutti i dati principali
- Valutate il vostro sistema nel suo complesso prima di prendere la decisione
- Assegnate chiare responsabilità e accrescete le motivazioni dei vostri collaboratori per un’attuazione di successo delle vostre decisioni
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Gli audit energetici consentono di monitorare i costi relativi all’aria compressa esaminando i consumi.
Effettivamente l’aria compressa è l’energia più costosa anche se essendo un mezzo energetico è flessibile, versatile e leggero e solo pochi processi industriali e commerciali possono farne a meno. E’ per questo motivo che diventa importante in particolare per le aziende che vogliono prosperare monitorare i propri consumi in relazione all’attività svolta.
Tempi di carico a vuoto, picchi di consumi causati dalla scelta del compressore non adatto alle proprie esigenze possono causare un notevole aggravio di costi che essendo nascosti nelle voci della bolletta elettrica possono sfuggire all’attenzione dell’addetto amministrativo.
Solo pochi utilizzatori d’aria compressa sanno che:
- per la produzione di aria compressa occorre preventivare quasi il 10 % dell’intera energia industriale,
- fino all’87 % dei costi d’esercizio di una stazione per aria compressa sono attribuibili all’energia elettrica necessaria
- mediamente il 25% dell’energia utilizzata per la produzione d’aria compressa non è necessaria
- la percentuale di perdite raggiunge spesso il 40 %
Automation group dispone di uno strumento di analisi che mette a disposizione dei propri clienti che permette di effettuare audit energetici che permette rilevare in modo accurato l’effettiva necessità di aria compressa fatta dall’impianto nel lasso di tempo preso in esame. Da questo rilievo è possibile capire se i compressori installati sono idonei e addirittura se ci sono perdite di aria nell’impianto.
Da questo monitoraggio viene rilasciata una vera e propria relazione attestante l’esame della situazione attuale e delle possibili zone di intervento per diminuire i consumi. Questo risparmio viene pertanto quantificato a livello economico in modo da poter valutare la convenienza dell’intervento stesso.
Consigli per diventare più competitivi
Per migliorare la competitività della vostra azienda vi consigliamo di mettere in pratica una serie di attività:
- Ottimizzare il vostro sistema per la produzione di aria compressa.
- Riducete il consumo d’energia e le emissioni di CO2.
- Tenete presente che interventi di risparmio energetico spesso sono sovvenzionati dallo Stato.
- Scegliete di fare un investimento soltanto sulla base di tutti i dati principali
- Valutate il vostro sistema nel suo complesso prima di prendere la decisione
- Assegnate chiare responsabilità e accrescete le motivazioni dei vostri collaboratori per un’attuazione di successo delle vostre decisioni